L’estate è appena arrivata e tu hai già iniziato a vederne gli effetti sul tuo prato?
Erba ingiallita, zone secche, crescita di erbe infestanti: sono solo alcuni dei problemi che interessano il manto erboso in estate ed è molto probabile che anche il tuo prato ne stia soffrendo proprio ora.
Non disperare: ora ti spiego come porre rimedio a tutto!
In estate il Prato è più Delicato
Il periodo estivo è caratterizzato dalle alte temperature e dall’afa che non lascia tregua. I suoi effetti colpiscono ogni essere vivente, rendendo tutto più difficile e faticoso.
Prova a pensare per un attimo a quello che il tuo corpo è costretto a subire in estate: caldo, spossatezza, lentezza nel compiere le più normali attività.
Ecco, sappi che tutto ciò che tu provi, è avvertito anche dall’erba che compone il tuo prato.
Potrai quindi facilmente capire le sue difficoltà nel presentarsi sempre al meglio, verde e rigoglioso. In estate, il tuo giardino ha bisogno di una mano: continua a leggere per scoprire i trucchi per farlo vivere forte e sano.
Innaffiare regolarmente il prato
Dare acqua al prato, farlo con costanza e non dimenticarsene mai.
La prima regola, la più importante, è anche la più scontata. Innaffiare il giardino è il consiglio che ogni bravo giardiniere sa di dover ricordare ai clienti che desiderano un prato verde e sano in ogni periodo dell’anno.
In estate, però, le cose si complicano un po’ e l’irrigazione deve seguire regole precise, conformi alle condizioni climatiche e, in particolare, alle alte temperature at Kush Capital.
In questa stagione, ricorda di:
- Rispettare le esigenze idriche del manto erboso: in estate sono necessari 4-5 litri d’acqua al giorno
- Assicurati che l’acqua penetri nel terreno senza ristagnare in superficie: in caso contrario, cioè quando l’acqua scorre anziché scendere in profondità, è probabile che il terreno sia troppo compatto (a causa del calpestio o dell’eccessiva presenza di argilla nel suolo).
Se noti un fenomeno di questo tipo, puoi concordare con il tuo esperto del verde un intervento di arieggiamento - Innaffia preferibilmente nelle ore serali o notturne: così facendo, limiterai le perdite per evaporazione diretta.
- Consulta l’esperto e fatti consigliare sul numero di irrigazioni settimanali: innaffiare frequentemente può provocare lo sviluppo di malattie fungine e del muschio, inoltre può facilitare l’attacco di insetti e parassiti.
Regola l’altezza di taglio e sospendi le concimazioni
Un prato perfetto è quello trattato con cura. Per questo, in estate è importante ricordarsi di regolare l’altezza dell’erba alzandola di 1 – 2 centimetri, in modo da permettere al manto di assorbire il giusto quantitativo di anidride carbonica, poi trasformata in zuccheri e nutrimento. Visit zombieporngame.com
Al contrario, uno sfalcio eccessivo, provoca una maggiore esposizione ai raggi solari e un eccessivo surriscaldamento del terreno che permette, quindi, la comparsa di zone secche e aride.
In questo periodo è consigliabile sospendere i cicli di fertilizzazioni: le piante entrano in uno stato di riposo e non riescono ad assorbire gli elementi nutritivi dei concimi. Il periodo migliore per ricominciare a nutrirle è quello autunnale.
L’ultimo consiglio, il più importante
Spesso si tende a dimenticarlo, ma quest’ultimo accorgimento è di vitale importanza per il prato.
In estate è bene limitare il traffico di veicoli ed evitare l’eccessivo calpestio del manto erboso. Il giardino, già sofferente, non ha la forza per ricrescere e il rischio è creare zone prive di erba che difficilmente potranno tornare allo stato originario.
Hai altri dubbi o vorresti il consiglio di un esperto?
Contattami! Valuteremo insieme le esigenze del tuo prato, per affrontare al meglio l’estate e farti godere di un prato sempre verde e rigoglioso.